In Campania, ogni anno vengono raccolte 150.000 tonnellate di macero di carta: non tutto questo macero viene utilizzato e lavorato nella nostra regione, buona parte va sul mercato nazionale se non all’estero, privando il nostro territorio del valore correlato. Per ogni 100.000 tonnellate di carta provenienti dalla raccolta differenziata del nostro territorio e qui recuperate corrispondono 300 posti di lavoro ed oltre 80 milioni di valore aggiunto. Il ciclo di trasformazione di prossimità crea dunque valore dal territorio per il territorio. Con questa filosofia nasce la prima rete di imprese per il packaging sostenibile operanti nella filiera del riciclo e della lavorazione delle materie prime seconde provenienti dalla raccolta differenziata del territorio. La rete quale acceleratore per lo scambio di best practices e conoscenza, sia all’interno tra i partecipanti, sia all’esterno con proposte e soluzioni innovative e sostenibili.
“Al fine di incentivare e valorizzare l’utilizzo dei materiali differenziati secondo una catena del valore locale, la Rete vuole unire competenze e risorse per sviluppare prodotti sempre più sostenibili ed innovativi. I partecipanti alla Rete si caratterizzano per la sostenibilità dei propri impianti e dei propri prodotti e per l’impegno continuo a misurare e ridurre il loro impatto ambientale”.
Fonte: Quotidiano “Il Denaro” 28 settembre 2013.